A partire dal prossimo mese di novembre, Malta Air, sussidiaria di Ryanair, inaugurerà il suo primo collegamento diretto tra Malta e Israele con voli da e per l’aeroporto internazionale di Tel Aviv.
Questa novità è stata accolta come una grande conquista per il settore turistico maltese che ha subito pesantemente le restrizioni legate alla pandemia da Covid-19.
Il Ministro del Turismo Clayton Bartolo ha definito l’annuncio come “un’altra buona notizia” poiché il programma invernale 2021 di Malta Air includerà due nuove rotte bisettimanali dirette tra Parma (Italia) e Lisbona (Portogallo).
Particolarmente significativa è la rotta Malta-Israele, considerata un importante impulso per il turismo maltese. Nel 2019, l’arcipelago aveva registrato oltre 20.000 turisti provenienti da Tel Aviv; nonostante nel 2020 questa cifra sia scesa a circa 3.000 a causa della pandemia, il Ministro Bartolo si mostra fiducioso nella ripresa dell’industria turistica.
Merita attenzione il fatto che sia Malta che Israele vantano un alto tasso di vaccinazioni tra la popolazione locale. Questo aspetto fornisce maggiore tranquillità ai viaggiatori che si sposteranno tra le due destinazioni ritenute sicure e protette dall’avanzare dei contagi.
Inoltre, il volo diretto Malta-Israele avrà impatti positivi non solo sul settore del turismo ma anche sugli affari: infatti, il 20% dei viaggiatori provenienti da Israele dichiara di recarsi a Malta per motivi lavorativi.
Tel Aviv sarà raggiungibile in soli 3 ore tramite questo nuovo collegamento con un prezzo promozionale competitivo. Un’alternativa decisamente più conveniente rispetto al precedente volo con scalo in Germania offerto da Lufthansa al costo superiore ai 200 euro ed una durata di ben otto ore.